Il timore di fare brutte figure, bloccarsi o non ricordare il proprio discorso e già che si vuole dire parlando in pubblico, o di rovinarsi l’immagine o la reputazione, sono infatti sia fra le principali “cause di blocco”, sia fra le più frequenti fonti di maggiori paure e ansietà.
Principali cause e problematiche connesse con l’ansia, paura e blocco nel parlare in pubblico
Le principali cause e problematiche connesse con il parlare in pubblico in genere vengono innescate dalla preoccupazione di:
- trasmettere un’immagine diversa da quella voluta;
- non riuscire a dimostrare di essere all’altezza;
- compromettere la propria immagine e credibilità,
- risultare poco degni di fiducia e affidabilità;
- apparire deboli, incerti, poco autorevoli;
- risultare “meno validi” rispetto alle aspettative del pubblico;
- deludere eventuali ascoltatori a cui si tiene;
- apparire in linea con il giudizio di qualcuno del pubblico di cui si teme la critica o la valutazione.
Da “50 sfumature di ansia, paura o blocco da pubblico” fino ad arrivare alla “paralisi espositiva”, alla sudorazione diffusa evidente ed esagerata, all’emotività poco controllata o alla “angoscia da pubblico” fino agli eventuali attacchi di panico.
Ma come fa una persona a incontrare tante difficoltà o a entrare in crisi nel public speaking?
Cogliere, le differenze che vi sono fra ansia, paura e blocco rispetto al parlare in pubblico
Innanzitutto le persone difficilmente sanno distinguere, e cogliere, le differenze che vi sono fra ansia, paura e blocco, emozioni che hanno finalità molto diverse, fra cui:
- elevare l’attenzione, la concentrazione e il focus;
- far evitare una situazione indesiderata, temuta o non voluta;
- bloccare protettivamente le azioni espositive che potrebbero mettere eccessivamente in risalto o creare motivi di inadeguatezza sociale o vergogna.
Nel public speaking spesso le persone oscillano dall’ansia alla paura senza rendersi conto di quali sono i veri motivi – i trigger emozionali – che attivano le emozione di ansia piuttosto che di paura. Motivi che poi agiscono aumentando o diminuendo l’intensità degli stati emotivi provati.
Moltissimi individui hanno paura e ansia nel parlare in pubblico o addirittura si boccano mentre sono davanti al proprio uditorio. Io stesso ne ho sofferto anni fa finché, grazie alle tecniche psicologiche che utilizzo, ho potuto trasformare le sensazioni che mi bloccavano in “piacere, soddisfazione, amore e gioia del parlare in pubblico e del “dire” alle persone”.
Liberarsi dall’ansia, paura o blocco nel parlare in pubblico
Per liberarsi per sempre dall’eccessiva ansia, paura o blocco che può nascere rispetto al parlare in pubblico è necessario eventualmente fare un test specifico e comunque un numero dai 5 ai 10 colloqui di scaricamento delle emozioni e dei comportamenti indesiderati. In questi colloqui si individuano con chiarezza, e si risolvono, le reazioni emotive a di “ansia, blocco, paura o panico legato al parlare in pubblico”. Superando e risolvendo quindi i disagi e le fastidiose reazioni emotive indesiderate.
Se si vuole vuole cercare e di aiutarsi in modo autonomo e senza aiuti esterni è molto importante:
- provare prima più volte e con successo i contenuti che si vuole esporre;
- verificare prima la correttezza dei contenuti e dei supporti espositivi che si sono preparati;
- preparare bene ciò che vuole dire e rimanere ben aderenti ai propri obiettivi mentre si parla.
- notare le reazione positive – e non quelle negative – del pubblico;
- evitare di farsi critiche o segnalarsi carenze;
- respirare in modo aperto e armonico;
- stoppare il dialogo interiore negativo sostituendolo, eventualmente, con quello positivo che aiuta e rinforza.
Il centro della stabilità nel public speaking
Il centro della stabilità nel public speaking poggia infatti su cinque aspetti:
- Il primo è legato al modo in cui si respira (un approfondimento in questo articolo: http://psicologomilano.tv/gestione-emozioni/psiclogia-gestire-meglio-panico-stress-emozioni/ ;
- Il secondo è legato al che cosa una persona si dice e al come si parla interiormente quando deve parlare in pubblico;
- il terzo è legato al “su che cosa si presta attenzione mentre si inizia a esporre o mentre si parla davanti al pubblico”;
- il quarto è legato alle posture e posizioni che si assumono;
- il quinto è essere ben consapevoli di come utilizzare lo spazio e il tempo espositivo.
Consiglio di sperimentare, come inizio,le indicazioni e i suggerimenti sopra riportati. Se non fosse sufficiente, resto a disposizione come aiuto concreto per superare e dimenticare gli aspetti che ostacolano nel parlare in pubblico.
Ulteriori informazioni su questi argomenti le può trovare nell’articolo “Parlare in pubblico o parlare al pubblico? http://csrformazione.it/public-speaking-parlare-in-pubblico-parlare-al-pubblico/
Mi lasci un commento e, comunque, mi faccia sapere quali risultati ha ottenuto, scrivendomi a : a.pintus@coachingmilano.com
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Ringrazio in questa sede Alessandro Carnevali, che a margine di un corso tenuto a risorse del Gruppo Sandvik (Alessandro si occupa con i suoi colleghi di HR di gestione dei processi formativi) ha espresso la sua valutazione sull’attività di gestione di ansia e paura del pubblico, fatta nel corso da lui frequentato
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Dr. ARMANDO PINTUS – PSICOLOGO COACH E FORMATORE
- Ho oltre 30 anni di esperienza come Psicologo Coach e Formatore per persone, professionisti, imprenditori e anche dirigenti di aziende del calibro di TIM-Telecom, Eni, Intesa San Paolo, Sandvik.
- Lavoro soprattutto a Milano nel mio studio oppure “a distanza”, facendo sessioni telefoniche o con Skype con chi si trova lontano da Milano.
- Ho iniziato a operare come “coach” molti anni fa, negli anni 90, quando questo termine in Italia ancora non veniva utilizzato. Faccio parte della Società internazionale “The International Society for Coaching Psychology (ISCP)” e dal 1991 sono Presidente di CSR Formazione e Coaching.
- Oltre ad essere abilitato e con un percorso pluriennale come Coach, sono laureato in Psicologia e da 30 anni lavoro abbinando le competenze di coaching psicologico con le conoscenze che ho nell’ambito di temi quali la comunicazione persuasiva, vendita, negoziazione strategica, gestione aziendale, leadership e business presentation.
Se svuoi stare meglio, avere più risultati e successo …. e magari realizzare meglio i tuoi sogni personali e professionali contattami direttamente via mail a.pintus@coachingmilano.com o al n. 335-482122: sarò lieto di aiutarti personalmente.
http://www.psicologomilano.tv/ – http://www.CoachingMilano.com – http://www.MilanoGolf.It – http://www.CsrFormazione.it